Partenze intelligenti

7 di Agosto, ultimo giorno di Ramadan.

Avevamo deciso di raggiungere la parte Est della Turchia, viaggiando a Nord, sulla strada costiera che costeggia il mar Nero….

Pessima decisione !  Così come noi, una moltitudine di Turchi aveva pensato la medesima cosa.

Dopo circa 4 ore di viaggio avevamo percorso appena 200 km e la velocità media risultava essere similare a quella che avrebbe avuto mia sorella, ( ciao Brunella J ) alla guida di una Ferrari da F1…………60 km/h !!!

Sorrido quando alcuni miei colleghi austriaci, venendo in Italia, giudicano il nostro modo di guidare “FOLLE”.
Sorrido nel ripensare alla follia vista ieri sulle strade Turche ! L’unica regola della viabilità stradale che ho potuto imparare è che, dove c’è spazio …..mi ci ficco ! Che sia a destra a sinistra, sul marciapiede o nella corsia opposta.
Va un po’ contro natura, di un moto turista a largo raggio, salire sul marciapiede di una città e percorrerlo per 5 km zigzagando fra i passanti………ma se questo risulta essere efficace, ed oltremodo, accettato dalle persone che quasi ti incitano a farlo……….beh, allora ben venga.

Alle 19,30 della sera, ormai buio, raggiungiamo la città di Tovak, nel centro della Turchia, avendo ormai deciso di abbandonare la riviera e preferendo le strade montane ( di norma più lente ma non ieri ) a quelle turistiche.

Troviamo posto in un Hotel, che se vi capitasse di prenotare un pernottamento………….beh…………rifletteteci bene.
Gisella ha dormito vestita !
La moquette aveva evidenti segni di tracce organiche provenienti, credo, da un apposito astuccio chiamato in gergo “ pisellino “….
Saltato cena, saltato colazione ma, al fine di poter pernottare in un luogo così idilliaco,  a qualcosa bisognerà pur rinunciare no ?  

Domani ?

Domani è un qualcosa che verrà, che ci farà sognare, lo vivremo in ogni suo istante in modo da poterlo raccontare a chi, come te, ha voglia di sentirlo.

Gisella & Gianni